RIFIUTI: criteri di ammissibilità in discarica. Decreto di modifica


Il Decreto 24 giugno 2015 "Modifica del decreto 27 settembre 2010, relativo alla definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica" è stato pubblicato nella GU Serie Generale n. 211 di venerdì 11 settembre. 

Le modifiche apportate al DM 27/9/2010 dal citato provvedimento armonizzano le disposizioni con  quanto riportato nella Decisione 2003/33/CE e forniscono precisazioni  e  aggiornamenti  in relazione alla normativa nazionale. 


In  particolare: 

· 
per quanto riguarda il conferimento dei rifiuti pericolosi “stabili e non reattivi” nelle discariche per rifiuti non pericolosi, si precisa   che   tali  rifiuti  devono  presentare  “un  comportamento  alla lisciviazione  che non subisca alterazioni negative nel lungo periodo nelle condizioni   di   collocazione   in  discarica”,  dimostrando,  oltre  alle condizioni  già  note, anche adeguata stabilità fisica e capacità di carico (criteri di accettazione WAC dell'EEA) e capacità di neutralizzazione degli acidi,  quest’ultima  anche qualora gli stessi siano smaltiti in discariche per  rifiuti  pericolosi  (test  di  cessione  metodi CEN/TS 14429 o CEN/TS 14997);
· per   quanto   riguarda l’esclusione dal limite per il  DOC,  oltre all’inclusione  di  ulteriori  codici  nella  nota  a  piè della tabella 5, vengono   elencati  i  “processi  idonei  a  ridurne  in  modo  consistente l'attività  biologica”:  compostaggio,  digestione  anaerobica, trattamenti termici  e  i  trattamenti  individuati  come  BAT  per i rifiuti a matrice organica dal D.M. 29 gennaio 2007; 


· il provvedimento riscrive  in  toto  l’allegato  3  relativo  al “Campionamento  ed  analisi  dei  rifiuti”  con alcune modifiche: eliminato  richiamo  alle  tipologie  dei  rifiuti  biodegradabili e inserito richiamo norma UNI della capacità di neutralizzazione degli acidi

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